Affrontare una ristrutturazione è una vera avventura: gli aspetti da valutare sono moltissimi e di natura completamente diversa. Ci si pone una miriade di domande e spesso è difficile trovare risposte utili e chiare.

Il Blog di Linea Ceramica è il posto giusto dove trovare queste risposte e molti altri suggerimenti. I nostri collaboratori, esperti e preparati, pubblicano qui articoli di approfondimento legati alle questioni cardine che ogni cliente deve valutare quando decide di rinnovare il bagno, cambiare i rivestimenti di pavimenti e pareti di casa o rimodernare il proprio hotel o negozio.
Dalle questioni amministrative, dai consigli di stile sino alla descrizione delle caratteristiche tecniche dei materiali, qui troverai tutta la qualità dell’assistenza Linea Ceramica!

L'esperto risponde

Vasca o doccia? Questo è il problema ...

Venerdì 31 luglio 2020, di arch. Andrea Bozzo

Un vivace dibattito è scaturito dal sondaggio che vi abbiamo proposto qualche tempo fa sui nostri social: fautori della pratica e igienica doccia versus sostenitori dell’irrinunciabilità di un momento di relax e benessere che solo la vasca può regalare.
Sebbene abbia stravinto nelle votazioni la doccia, è emerso che più di qualcuno preferirebbe averle entrambe. Una soluzione assolutamente perseguibile anche per coloro che non hanno 2 bagni in casa: esiste infatti un’ampia scelta di elementi multifunzione o prodotti che possono coesistere nello stesso ambiente.

Alla base dev’esserci un attento studio degli spazi disponibili e la conoscenza approfondita delle offerte del mercato. I collaboratori di Linea ceramica in questo possono affiancarvi con professionalità e competenza: chi per lunga e consolidata esperienza nel settore, chi per percorsi formativi specializzati, ognuno dei preziosi colleghi che assistono i clienti nel nostro showroom può trovare la soluzione giusta per le speciali esigenze di ognuno di voi.

Ritmonio – Almenoindue – soffione per doccia ad incasso in acciaio inox
Ritmonio – Almenoindue – soffione per doccia ad incasso in acciaio inox

In primis, si devono definire le priorità e la visione che si ha di entrambi gli elementi: è importante essere aggiornati e avere un occhio di riguardo per le nuove tendenze ma senza farsi guidare dalle mode che, per definizione, sono passeggere e volubili. Basti pensare che per generazioni in bagno c’è sempre e solo stata la vasca mentre dagli anni ‘80 fino a poco tempo fa era quasi impossibile trovarne una. Gli stili di vita erano cambiati e l’igiene personale era diventata più frequente ma tuttavia più rapida, ridotta esclusivamente ad un’esigenza pratica anziché anche ad un momento di relax.
Oggigiorno abbiamo un approccio diverso e la stanza da bagno ha un ruolo del tutto nuovo: in medio stat virtus solevano dire i latini invitandoci a trovare l’equilibrio tra due estremi. Il bagno non è più un ambiente di servizio di rapida fruizione ma può diventare un luogo funzionale (se, per esempio, integrato alla lavanderia) e di benessere, nell’accezione più ampia di cura di sé, come ad esempio se viene combinato con una zona SPA o concepito come luogo deputato anche alla costruzione della forma fisica con attrezzi ginnici.

Ideagroup – Doccia in lavanderia – arredi Spaziotime
Ideagroup – Doccia in lavanderia – arredi Spaziotime

Quindi non dobbiamo più pensare che avere sia la doccia che la vasca sia un lusso destinato a pochi: divisi tra due bagni o collocati nello stesso ambiente, non saremo più costretti a dover rinunciare a qualcosa.

La regola che ci deve sempre guidare nella progettazione di tutti gli ambienti della casa è la funzionalità e la riduzione al minimo degli sprechi di spazio. Partiamo dalla doccia, ad esempio: se il bagno è piccolo, possiamo inserire un piatto di dimensioni contenute (es. 80x80cm o 70x90cm) ma prediligendo un sistema di ante che garantisca l’apertura più ampia possibile. Ad esempio, con scorrevoli ad angolo oppure a doppia porta se si desidera collocarla in una posizione centrale, come nella soluzione che vi abbiamo presentato nel nostro post dello scorso giugno. Ovviamente, questa scelta è da prediligere se la doccia non è l’unica soluzione presente in casa, se non viene utilizzata quotidianamente e se è collocata in un ambiente che ha anche altre funzioni (es. lavanderia). Ha un carattere espressamente tecnico e pratico e anche l’allestimento interno dovrà essere coerente: al bando sedute, getti idromassaggio e accessori ingombranti. Anzi, l’ideale sarebbe poter sfruttare anche lo spessore delle pareti “scavando” delle nicchie dove riporre shampoo e bagnoschiuma.

Acquabella – piattodoccia Beton 100
Acquabella – piattodoccia Beton 100

Ma doccia non necessariamente è sinonimo di fruizione rapida: negli ultimi anni, anche a seguito delle ristrutturazioni che hanno portato ad eliminare le vasche, le docce hanno dimensioni generose, spesso proprio quelle dell’elemento sostituito: 80/90cm di larghezza per 180/200cm di lunghezza. E non mancano le soluzioni iperpersonalizzate essendo ormai molto diffuse le versioni in muratura o walk-in con cristalli free standing (come quella proposta da Disenia che vi abbiamo mostrato in questo nostro post) adattabili a ogni esigenza.

Ma se si hanno a disposizione ampi spazi, perché non considerare l’idea di installare una vasca? Di certo vi regalerà una pausa dal mondo frenetico che vi gira intorno e vi darà la possibilità di svuotare la mente, decontrarre i muscoli e nutrire lo spirito. È la soluzione ideale per un bagno padronale che può includere anche la doccia, in una logica di fruizione che richiama la tradizione giapponese che prevede l’uso di entrambi gli elementi in un rito di “pulizia” prima e di relax dopo.
Le vasche standard misurano 70x170cm ma esistono anche versioni ridotte (per esempio, quelle che prevedono la posizione seduta alla francese) o, al contrario, maxi che possono essere angolari, free standing (come la bellissima Oval di McBath), con o senza idromassaggio.

McBath – Oval – vasca in Solid Surface - Acrymold
McBath – Oval – vasca in Solid Surface - Acrymold

Chi le vuole ambedue nello stesso ambiente, può scegliere se installare due elementi separati o uno unico che risponda ad entrambe le esigenze.
Nel primo caso, una doccia in muratura, ad esempio, può offrire un lato all’appoggio della vasca sviluppandosi lungo un’intera parete oppure, ponendosi al centro della stanza, diventarne il perno intorno al quale si sviluppa lo spazio; in alternativa, si possono collocare negli angoli opposti, separate da un elemento di arredo con i lavandini in appoggio o incasso (la soluzione ideale per bagni lunghi e stretti); infine si può scegliere di addossare una delle due ad una parete e lasciare freestanding l’altra, in funzione delle proprie preferenze.
Invece, il secondo caso risponde alla volontà di non rinunciare a nessuna delle due opzioni anche se lo spazio non è molto e il budget contenuto: una vasca dotata di cristallo sopravasca si trasforma in una comodissima e ampia doccia senza occupare ulteriore spazio e senza necessariamente rinunciare al design.

Le soluzioni dunque sono molte e diversificate: Linea ceramica ti può aiutare ad orientarti in questo ampio mondo di offerte e affiancarti nella scelta degli elementi migliori per te.

Vieni a scoprire il tuo nuovo bagno nel nostro showroom in via Castellana 175/a. Ti aspettiamo!

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