L'esperto risponde

Il pavimento in legno

Lunedì 26 ottobre 2020, di arch. Andrea Bozzo

Quando si parla di parquet spesso sono più i pregiudizi a guidare la scelta che le effettive caratteristiche dei materiali. Cerchiamo dunque di fare un po' di chiarezza e offrire le giuste informazioni per valutare con più obiettività qual è la soluzione migliore per il proprio progetto. Bisogna prima di ogni cosa avere ben chiari tutti i fattori che andranno a condizionare la nostra scelta. Quando verrete in Lineaceramica per scegliere il vostro pavimento, i quesiti che vi sottoporrà il consulente saranno certamente legati ai vostri gusti ma principalmente alle caratteristiche tecniche dello spazio in cui si andrà ad intervenire: casa abitata o ristrutturazione ex-novo? Superficie ampia o ridotta? Casa di pregio o appartamentino? Riscaldamento a pavimento o tradizionale? E infine…

Laminato o massello?
Un pavimento in laminato e uno in massello non hanno più cose in comune di un'aquila e un cammello: sono entrambi animali ma le affinità finiscono lì. Nello stesso modo, laminato e massello sono materiali utilizzati nella realizzazione di pavimenti ma hanno caratteristiche e impieghi completamente diversi.

Il parquet laminato è una soluzione molto vantaggiosa dal punto di vista economico e permette di pavimentare una stanza in tempi molto stretti. Bisogna precisare però che si tratta di un rivestimento che ha a che fare con il legno solo dal punto di vista visivo.

È infatti costituito da uno strato di supporto solitamente in MDF (cioè un impasto di legno macinato e colla) o HDF (fibra ad alta densità) finito in superficie da un film di materiale plastico stampato: la texture potrebbe essere qualsiasi, persino la vostra gigantografia! Colori e venature sono riprodotti sulla faccia superiore del listone che a sua volta è protetto da uno strato chiamato overlay che rende il pavimento impermeabile e resistente ai graffi.

Stratificazione di un listone laminato

Il laminato trova largo impiego nelle ristrutturazioni veloci: molto spesso è acquistato da chi, prendendo in affitto un appartamento, vuole cambiare lo stile del pavimento senza affrontare spese né apportare modifiche definitive ai locali. Questo perché il laminato può essere posato su un pavimento già piastrellato senza incollaggio. L'effetto finale è pulito e ordinato e la manutenzione è semplice e rapida. È la soluzione ideale per uffici, negozi o ambienti molto frequentati in cui l'azione meccanica è continua e gli interventi di pulizia sono frequenti ma un po' "brutali". Sono adatti anche agli spazi residenziali, in particolare quando si vuole ottenere un risultato visivo di qualità ma con budget limitati. Un esempio perfetto sono i prodotti della linea Lamflor di Virag, realizzati in doghe ad alta resiste nza meccanica e all'usura che riproducono trame e colori delle principali essenze lignee.

Virag - Lamflor 33

Di tutt'altro genere è il pavimento in legno massello, il top dei rivestimenti in legno. Ogni listone è realizzato interamente in legno nobile, come nelle antiche dimore. La qualità dell'essenza è ciò che garantisce resistenza e stabilità, lo spessore importante delle tavole permette una manutenzione pressoché infinita. È la scelta migliore per valorizzare abitazioni prestigiose anche perché permette di realizzare superfici caratterizzate da decorazioni su disegno personalizzato o intarsi artistici, noché da trattamenti particolari (come l'anticatura o la spazzolatura); risulta invece molto impegnativo un suo impiego in ambienti pubblici ad elevata frequentazione se si desidera avere un pavimento perfetto che non rivela i segni del tempo.
La risposta alle sollecitazioni che un legno massello offre è tangibile sia al tatto che al suono: corposo e caldo, un pavimento in vero legno crea immediatamente una sensazione di accoglienza e domesticità difficilmente eguagliabile. Basti pensare al pavimento Olivo di Original Parquet, un vero e proprio capolavoro che celebra l'Italia e le sue preziose e uniche risorse. Con il suo disegno inconfondibile, regala prestigio ad ogni ambiente e ben si adatta a contesti classici o contemporanei.

Original Parquet - Olivo

I tempi di posa e i costi di un parquet in legno massello sono inevitabilmente molto superiori al laminato ed è un pavimento decisamente più delicato, che patisce maggiormente graffi e umidità. Inoltre gli spessori sono più importanti e questo rende necessaria la rimozione di pavimenti precedentemente installati in caso di ristrutturazione. Tutti limiti ampiamente trascurabili in confronto alla qualità e bellezza del risultato finale.

In medio stat virtus: il prefinito
Una soluzione intermedia esiste: è il pavimento cosiddetto prefinito, costituito cioè da due o tre strati di legno incollati di cui solo il superiore è in essenza pregiata. Questa struttura consente in primis di ridurre notevolmente gli spessori (da 22mm di un listone in legno massello si passa ai 7/15mm di un prefinito di cui 3/5mm in essenza) e conseguentemente i costi (gli strati inferiori sono realizzati in materiale meno pregiato). Inoltre la sovrapposizione degli strati fa si che i listoni risultino più resistenti alle deformazioni e più facili da montare: la fase di posa dura da 1 a 3 giorni (quella per il massello può arrivare anche a 40) ed è subito calpestabile: in genere i prefiniti a due strati vengono posati con l'utilizzo della colla, mentre per quelli multistrato, si preferisce la posa flottante.
Per quel che riguarda la finitura superficiale, a differenza del parquet tradizionale (che dopo la posa deve essere sottoposto a levigatura e verniciatura a mano), il legno prefinito è trattato industrialmente fuori opera con 6-7 mani di vernice che ne aumentano la resistenza ai graffi. Inoltre per un pavimento in massello, la prima lamatura deve essere fatta entro i 10-15 anni successivi alla posa, termine che arriva a 20-25 anni per il parquet prefinito.
Questo parquet è particolarmente consigliato, quindi, nelle opere di parziale o totale ristrutturazione sia residenziale che nel settore terziario di un certo livello perché riesce a combinare una posa semplice e veloce a costi contenuti, confortevolezza e qualità medio/alta del pavimento finito. Anche il prefinito, come il laminato, può essere posato senza demolire il pavimento sottostante.
Anche per il prefinito l'essenza e l'origine del legno possono fare la differenza: il made in Italy è sempre garanzia di qualità e investire in produzioni del nostro territorio ha una forte valenza anche dal punto di vista etico e ambientale. Itlas sposa questo principio e con le linee Assi del Cansiglio, Tavole del Piave e Legni del Doge propone listoni prefiniti di grandi dimensioni a due o tre strati, lavorati in maniera artigianale e trattati con vernici e colle ecologiche all'acqua. La filiera è totalmente italiana, dalla materia prima alla produzione.
Gli strati a vista sono in legno nobile di varie essenze presenti nel territorio: per la serie Assi del Cansiglio, ad esempio, sono in faggio della foresta omonima situata a pochi chilometri dalla sede produttiva di Itlas. Il progetto è sfida molto ambiziosa che sposa l'iniziativa imprenditoriale all'amore per l'ambiente e per lo sviluppo locale in perfetta sinergia con gli obiettivi dell'ente pubblico che sovrintende le foreste del Veneto.

Itlas - Assi del Cansiglio

Lineaceramica può offrire una vasta gamma di prodotti e soluzioni, affiancando il cliente nella valutazione delle caratteristiche uniche del suo progetto. Che si tratti di una sola camera da letto o di un ampio showroom, i nostri consulenti possono guidarvi nella scelta del miglior listone laminato, massello o prefinito mostrandovi esempi e campioni nel nostro showroom in via Castellana 175/a a Zelarino Venezia. Vi aspettiamo!